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Questo studio affronta una delle domande più importanti per gli operatori delle reti di distribuzione sotterranee. Come si può stimare la vita residua dei cavi elettrici interrati? La risposta a questa domanda viene spiegata utilizzando un nuovo approccio della KEPCO Korea.

Il presente documento descrive un nuovo approccio per stimare statisticamente la vita residua dei cavi elettrici, che consente di far funzionare i cavi interrati fino al limite operativo.

Questo documento raccoglie, in base al tipo di guasto, i metodi più importanti che possono essere utilizzati per localizzare i guasti sui cavi sottomarini lunghi. Dimostra quanto siano necessari strumenti all'avanguardia, metodi di localizzazione innovativi e tecnici qualificati per una localizzazione efficace dei guasti. Le misurazioni sul campo hanno dimostrato che un sistema di localizzazione dei guasti progettato specificamente per i cavi lunghi è in grado di localizzare i guasti con un elevato grado di precisione, riducendo così i tempi di fermo per le riparazioni. D'altro canto, vengono discussi anche i rischi per gli operatori e gli strumenti collegati. (Fonte: © CIGRE 2014).

L’applicazione di una fonte di tensione sinusoidale VLF consente di eseguire prove dei cavi e la diagnostica di un tratto di cavo con una sola persona e con un’apparecchiatura portatile. Sia in ricerche scientifiche che sul campo, il metodo VLF Sinus ha dimostrato di essere una fonte di tensione adatta per la prova dei cavi, la misura SP e la misura del tan delta e che i risultati di misura ottenuti sono comparabili con quelli a frequenza d’esercizio. La forma sinusoidale ideale e indipendente dal carico risulta inoltre vantaggiosa quando è richiesta la riproducibilità dei risultati e l’indipendenza dal carico (indipendenza delle misure dalla lunghezza del cavo). In questo modo è possibile effettuare facilmente confronti tra risultati di misura e raccogliere esperienze sulla valutazione dello stato dei tratti di cavi.

Sebbene la tecnologia dei cavi sia in costante miglioramento e gli strumenti diagnostici siano ampiamente diffusi, le classiche applicazioni di localizzazione dei guasti sui cavi rappresentano ancora una sfida quotidiana per gli operatori delle reti di distribuzione. Uno studio comparativo rivela che ogni anno gli operatori devono risolvere circa 8 MV di guasti per 1000 km di cavo. I nuovi sviluppi si concentrano su come aiutare meglio gli utenti e le organizzazioni a utilizzare le potenti apparecchiature di test. Ciò significa non solo aiutarli a svolgere le attività di misura specifiche, ma anche assisterli durante l'intero lavoro: dall'assegnazione alla riparazione e alla stesura del rapporto finale. Un caso di studio sulla localizzazione dei guasti dei cavi nelle Alpi svizzere durante la stagione invernale illustra le sfide pratiche.